Saldatura altoresistente su acciaio casi estremi
Saldatura su acciai di origine ignota? KOY 1352 è l’alleato perfetto in presenza di casi estremi
Situazioni con spessori significativi, impurità negli acciai di base, elementi di lega che rendono la saldatura difficile e sollecitazioni statiche o dinamiche che rendono l’intervento rischioso?
Il nuovo elettrodo KOY 1352 con rivestimento rutilbasico e un rendimento del 170% è l’alleato perfetto!
KOY 1352
Vediamo insieme le caratteristiche chiave del KOY 1352:
1. Coefficiente di dilatazione termica simile all’acciaio: riduzione drastica del rischio di cricche da ritiro.
2. Valori di snervamento/allungamento eccezionali: oltre i limiti massimi di qualsiasi acciaio
3. Insensibilità alla diluizione: la composizione chimica dell’elettrodo rende ininfluenti impurità migranti dal materiale base in fusione. A differenza degli elettrodi tradizionali, l’uso di KOY 1352 richiede operatori esperti. La scoria deve infatti essere rimossa completamente ad ogni passata, le passate non possono essere oscillate e gli smussi vanno accuratamente predisposti per ottenere depositi a piena penetrazione.
L’ideale è operare con arco corto e diametri sottili, consentendo la saldatura in diverse posizioni.
Principali applicazioni:
1. Strutture meccaniche sollecitate
2. Unioni a rischio che richiedono massima sicurezza
3. Riparazione di rotture incidentali su basamenti e montanti di presse alberi motore e portastampi per lavorazioni a caldo dei metalli